Venezia Le Bocche di Leone

 

 

 

Le Bocche di Leone

Chiesa di San Martino - Bocca di Leonesi possono ancora vedere a Venezia, nonostante risalgono ai tempi della Serenissima
Tutt’ora si possono ammirare, per la loro spettacolarità a Palazzo Ducale, sul muro della chiesa di S. Maria della Visitazione alle Zattere, sulla Chiesa di S. Martino a Castello, e quella di S. Moisè a San Marco.
Dopo il tentativo di colpo di stato di Baiamonte Tiepolo, nel 1310,furono costruite a Venezia diverse Bocche di Leone ( Boche de Leon) o Bocche per le denunce segrete (boche de le denuntie), simili alle nostre cassette postali. Le denunce potevano riguardare vari tipi di reati tra i quali l’inadempienza alla sanità, la bestemmia o l’evasione fiscale.Quindi erano distribuite almeno una in ogni sestiere, vicino a collocazioni della Magistratura, a Palazzo Ducale o alle chiese, e servivano a raccogliere notizie, delazioni o segnalazioni contro coloro che si macchiavano dei crimini più vari.

Si chiamavano così perché nei bassorilievi di marmo bianco era scolpita l’immagine di un muso di leone,a ricordare il leone di san Marco, simbolo dello Stato veneziano ,o una faccia dall’espressione cattiva.Al posto della bocca vi era una buca per inserire dei fogli di carta con le denunce segrete.Solo i Capi del Sestiere potevano accedere al retro del muro dove erano poste le varie cassette. Delle volte si trattava di delazioni prive di ogni fondamento, dovute all’invidia o all’odio di una persona verso l’altra, altre volte invece queste segnalazioni salvarono la sicurezza della Serenissima.

I Savi dei Dieci e i Consiglieri dei Dieci accettavano le denunce anonime solo se si trattava di affari di Stato, con l’approvazione dei cinque sesti dei votanti Non era però così facile, come si può pensare, accusare qualcuno. Nel 1387 il Consiglio dei Dieci ordinava che le accuse anonime inviate tramite lettera, senza firma dell’accusatore e senza attendibili testimoni d’accusa sulle circostanze segnalate, dovevano essere bruciate senza tenerne minimamente conto.

bocca-di-leoneNel 1542 fu decretata una legge che stabiliva l’accettazione delle denunce solo se venivano citati almeno tre testimoni presenti al fatto.Le denunce segrete più pericolose erano quelle che venivano presentate con l’accusa di tradimento e cospirazione ai danni dello Stato.Tramite le Bocche di Leone e le denunce segrete furono quindi scoperti molti reati di cui non si sarebbe mai venuto a conoscenza, con gravi danni per la Repubblica di Venezia. Probabilmente però vennero anche accusati e imprigionati degli innocenti.
Il Consiglio dei Dieci applicava con scrupolosità la legge stabilita dagli “Avogadri dello Stato”.Era necessario indagare scrupolosamente per stabilire la verità, con giustizia e chiarezza, non giudicare nessuno in base ai sospetti, ma ricercare le prove concretamente, ed alla fine pronunciare una sentenza giusta.boca di leon

Naturalmente, in questi giorni si può semplicemente inviare le tue denunce via e-mail direttamente al Comune di Venezia, anche se devo chiedermi se qualcuno controlla ancora le bocche di rimostranze casuali ,lasciate nel cuore della notte ,da qualche veneziano meno abituato al computer .

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