Venezia,altane .Le altane, sono molto simile alle terrazze pensile , aperte su uno o più lati, in legno o in ferro ,sorrette da pilastri, esposte al sole e al vento , poggiate sui tetti,vicino al sole.
Elemento minore dell’edilizia veneziana,(che probabilmente esiste solo in questa città e a Firenze) continuano da sempre ad attirare l’attenzione. A differenza delle terrazze e dei balconi comuni, queste non sporgono oltre la sagoma dell’edificio sul quale sono costruite ma come dice il nome si sviluppano verso alto .
In una città la cui struttura urbana è formata da calli molto strette e spesso ombreggiate ,si trovano questi ingegnosi spazzi sollevati, sostituendo un giardino ,dove i veneziani vanno a prendere il sole, stendere il bucato, godere il panorama .
LE ALTANE DI VENEZIA
Libreria Tolettahttp://www.tolettaedizioni.it/2013/12/le-altane-di-venezia/
Si racconta che le donne veneziane una volta ci salivano sulle altane ,per schiarirsi i capelli con i raggi del sole.Cosi ,il biondo ,il rosso veneziano dei capelli si otteneva asciugandosi al sole. L’operazione si ripeteva nuovamente , dopo un trattamento con delle tinture tramandate fino ai nostri giorni .
(“Les femmes blondes selon les Peintres de l’école de Venise”, Armand Baschet e Feuillet de Conches, 1865 Parigi.)
Dal trecento l’immagine dell’altana si ritrova nelle opere di pittori celebri da Bellini, Carpaccio e de’Barbari, a Canaletto, Zompini, fino a Ciardi, dove si possono ammirare altane ancora esistenti, visibili o nascoste.
Le altane di oggi impreziosite dalle decorazione di piante, fiori, diventano piccole serre.Su di esse si vedono posizionate sedie e tavoli , sdraio da spiaggia,oppure delle tende per proteggere dagli eccessivi raggi solari o dai sguardi indiscreti.
Visita il mio sito: http://ginocosta.altervista.org/blog/reddito-extra/