Archivio tag: feste

Simboli di Pasqua

 

I simboli fondamentali della tradizione pasquale   cristiana  sono il fuoco e la luce.Poi ce la croce,simbolo del,uomo a braccia aperte,simbolo delle quattro stagioni,e nella chiesa simbolo della trinità.

Altri simboli:

L’agnello,

agnelo

agnelo

fa parte dell’origine di questa festività. In particolare si fa riferimento a quando Dio annunciò al popolo di Israele che lui lo avrebbe liberato dalla schiavitù in Egitto dicendo “In questa notte io passerò attraverso l’Egitto e colpirò a morte ogni primogenito egiziano, sia fra le genti che tra il bestiame”. Ordinando,così, al popolo d’Israele di marcare le loro porte con del sangue d’agnello in modo che lui fosse in grado riconoscere chi colpire col suo castigo e chi no.

Inoltre in passato esisteva un comandamento riguardo la Pasqua ebraica che diceva di fare l’offerta dell’agnello il giorno 14 del mese ebraico di Nisan e di consumare quella stessa notte il sacrificio di Pesach.
…Abramo sacrifico, l’animale in luogo del figlio Isacco. Questo episodio della tradizione ebraica venne poi adottato dal cristianesimo, che paragonò l’agnello a Cristo perché come l’animale fu sacrificato senza colpa…

 

Anche l’ultimo profeta per la cristianità Giovanni Battista lo chiama agnello, quando Gesù si presenta presso il Giordano per ricevere il battesimo.
La Chiesa vede l’anello di congiunzione tra l’agnello pasquale del Vecchio Testamento e i tempi nuovi.Nel Nuovo Testamento, l’agnello pasquale assume nuovi significati e viene identificato con Gesù Cristo.
Nell’iconografia dell’arte ecclesiastica, l’agnello pasquale è una rappresentazione simbolica di Gesù Cristo, solitamente in forma di agnello portatore di una croce o uno stendardo.

La chiesa fa di questo simbolo lo stemma di Cristo.

Sono oltre un milione gli agnellini che vanno incontro alla morte a ogni Pasqua. L’agnello rappresenta sia per gli ebrei che per i cristiani il simbolo della Pasqua, una festa comune alle due religioni .
L’uovo,

simboli di pasqua, uova dipinte

simboli di pasqua, uova dipinte

ha avuto tratti simbolici sin dai tempi antichi. Le uova, hanno spesso rivestito il ruolo del simbolo della vita in sé, ma anche della sacralità: secondo alcune credenze pagane e mitologiche del passato, il cielo e il pianeta erano considerati due emisferi che andavano a creare un unico uovo.
La tradizione del dono di uova è documentata già fra gli antichi Persiani, dove era diffusa la tradizione dello scambio di semplici uova di gallina all’avvento della stagione primaverile,seguiti nel tempo da altri popoli antichi quali gli Egizi, i quali consideravano il cambio di stagione  il capo d’anno, i Greci e i Cinesi. Spesso le uova venivano rudimentalmente decorate a mano.

 

 

Il Cristianesimo riprese le tradizioni che vedevano nell’uovo un simbolo della vita, rielaborandole nella nuova prospettiva del Cristo risorto.
Nella tradizione greco ortodossa l’uovo, di gallina, cucinato sodo, viene colorato,
tradizionalmente di rosso, simbolo della Passione,e del sangue simbolicamente versato da Gesù (anche perché in passato per colorare si utilizzavano solo prodotti vegetali, tra cui la buccia esterna delle cipolle di varietà rossa) .
Il giorno di Pasqua, in molti riti, si compie la benedizione pubblica delle uova, simbolo di resurrezione e della ciclicità della vita.
Le colorazioni vengono effettuate attualmente con coloranti alimentari tipici della pasticceria,cosi le uova possono essere di diversi colori.

In alcuni paesi, come la Francia, è tradizione istituire in aree verdi delle cacce al tesoro, in cui le uova, preparate artigianalmente e di dimensioni ridotte, vengono nascoste fra gli alberi e vengono poi ritrovate dai bambini.
In Italia l’uovo sodo come simbolo pasquale è rimasto presente soprattutto accompagnato dalla tradizionale colomba pasquale o durante il pranzo.

 

http://www.arcobaleno.net/costume/temporanei/pasqua-3/pasqua-2

Il coniglio,

coniglio

coniglio

come simbolo della Pasqua sembra avere origine dai riti pagani pre-cristiani sulla fertilità.
Parte dalla Germania, con gli immigrati tedeschi e olandesi e diventa un simbolo pasquale molto diffuso negli Stati Uniti, “easter bunny”, e nei paesi dell’Europa settentrionale.

Animale particolarmente prolifico , le cui scatenate danze amorose si possono vedere nei prati proprio agli inizi della primavera, era nell’antica cultura europea un simbolo di questo periodo dell’anno, focalizzato sulla rinascita della natura e sulla fertilità, il quale poi, con l’avvento del cristianesimo, venne a coincidere con la festività della Pasqua.
E un coniglio fantastico che lascia doni a Pasqua,un cesto di uova colorate,o di cioccolato per i bambini che si sono comportati bene.

 

 

Buona Pasqua  La colomba richiama all’episodio del diluvio universale descritto nella Genesi, allorché ritornò da Noè tenendo nel becco un ramoscello di ulivo, un messaggio di pace.

 

 

 

 

 

Altri articoli:  http://dipoco.altervista.org/vedi-articoli/

 Ti può interessare anche:                 Il denaro una nuova religione

Il denaro è diventato,prima ancora dei Fenici, il sogno della maggior parte delle persone sulla terra. I soldi sono diventati oggetto di culto per la maggior parte delle persone moderne .Gli abbiamo costruito più templi di tutti i templi delle altre religioni sulla terra insieme…..Leggi di più   http://ipaddy.altervista.org/il-denaro-una-nuova-religione/

Venezia-bruciare la vecchia

Bruciare la vecchia

befaIl rito del rogo della strega o vecchia ha origini molto più remote e si ricollega alla tribale riverenza che intere civiltà agricole ebbero nei confronti di madre terra; in particolare, essa vuole celebrare la vittoria della bella stagione sul cattivo e sterile inverno.L’essenza della cerimonia è intesa a esaltare e procurare fertilità ai campi.L’origine fu probabilmente connessa a un insieme di riti propiziatori pagani, risalenti al X-VI secolo a.C.

L’aspetto da vecchia sarebbe anche una raffigurazione simbolica dell’anno vecchio.La Befana, corruzione lessicale di Epifania (dal greco epifáneia) attraverso bifanìa e befanìa, è una figura folkloristica legata alle festività natalizie, tipica di alcune regioni italiane e diffusasi poi in tutta la penisola italiana,meno conosciuta nel resto del mondo .Secondo la tradizione, si tratta di una donna molto anziana che vola su una logora scopa, per fare visita ai bambini nella notte tra il 5 e il 6 gennaio (la notte dell’Epifania) e riempire le calze lasciate da essi, appositamente appese sul camino o vicino a una finestra; i bambini che durante l’anno si sono comportati bene riceveranno dolci,caramelle, frutta secca o piccoli giocattoli. Al contrario, coloro che si sono comportati male troveranno le calze Befana-riempite con del carbone.

Nel giorno dell’Epifania, in vari paesi del Nord-Est dell’Italia ,Venezia compresa, assistiamo ad una tradizione che attira centinaia di persone :

Brusar la vecia

“La vecchia veniva portata in corteo circondata da un corteo di ragazzi che con pentole e bastoni procurava un baccano infernale. Ciò serviva a rianimare il clima mesto della Quaresima.Sopra un grande carro un enorme fantoccio dalle forme umane, la vecchia: curva, malconcia, col naso adunco smisurato bruciare la vecchiaMa chi era la “vecchia”? Tornando alla simbologia, la vecchia era un pupazzo di legno che spesso teneva tra le mani il fuso e la conocchia (da sempre riferimento al tempo che scorre) ed era riempita d’uva e di fichi secchi, castagne carrube,mele e piccoli regali che dispensava ai paesani prima di essere bruciata sul rogo, segno dell’anno vecchio che moriva offrendo i “semi” da cui sarebbe cresciuto l’anno nuovo (da qui l’usanza della lettura del testamento).Essa veniva fatta sfilare per il paese,di porta in porta, quasi fosse una divinità malvagia. Diventando il capro espiatorio, veniva caricata delle responsabilità di tutto quanto di male era avvenuto nel mondo, o nella piccola comunità dove si consumava il rito.

Ar_Br_BefanaDurante lo svolgimento della lugubre processione, l’ordine viene mantenuto da un altro sconcertante e grottesco personaggio: l’Arlecchino. Ma non la figura allegra tipica del carnevale,infatti, per l’occasione appare nella sua versione originale, quella legata ai culti agrari. La maschera non si presenta con il famoso costume variopinto,ma malvestito e con la faccia sporca di carbone direttamente prelevato dall’inferno. In testa porta un cappellaccio, e fra i capelli un topo impagliato e una serpe.

Dopo un sommario processo dove saranno elencate le malefatte da lei operate durante l’annata agraria,la donna andava a morire in un campo asfegher (non coltivato),poco lontano. Il rogo che “brucia l’inverno” e apre le porte all’arrivo della bella stagione, viene salutato come evento e auspicio di rinascita.La sua fine era orribile, bruciata viva dopo un processo sommario ove saranno elencate e lette in vernacolo le sue malefatte e le cattiverie da lei operate.”

La vegliarda incarnava l’anno vecchio e ormai inutile, ma soprattutto la stagione fredda che volgeva al termine e che finalmente lasciava il passo alla primavera.L’ultimo atto della cerimonia vedeva l’epilogo del dramma che l’umanità aveva fortemente voluto e creato. Il falò della vecchia è in definitiva un atto purificatore e non c’è dubbio che esso sia il risultato della fusione tra elementi di origine disparata e arcaica.

La Chiesa però non vedeva di buon occhio questa manifestazione ( definendola un frutto di influenze sataniche) che cadendo spesso nel bel mezzo della Quaresima, sembrava interromperne il carattere purificatorio e penitenziale . Il processo alla vecchia divenne il processo alle orgie gastronomiche del Carnevale, e dunque esaltazione della purificazione e dell’astinenza quaresimale; ma anche memoria del sicuro destino dell’uomo: la morte

 

altri articoli  http://dipoco.altervista.org/ 

visita il mio website http://ginocosta.altervista.org

BUON NATALE

babbo natale

babbo natale

Natale deriva dal termine latino “nātīvitās “, cioè la nascita e si riferisce alla celebrazione di nascita di Gesù Cristo.

La data di nascita ( 25 dicembre) non si basa sulla Bibbia , ma sulle celebrazioni delle feste pagane (dal latino  paganus , ossia “abitante del villaggio”) che si tenevano alla fine del anno ( intorno al solstizio d’ inverno) . Queste feste si tenevano in onore di due divinità (del sole) : dio romano SOL, e il dio persiano Mitra . .Entrambe le divinità si celebravano il 25 dicembre .

Le Saturnie ,organizzate in onore del dio Saturno, (il dio della agricoltura) iniziavano il 17  è finivano il 24 dicembre che era anche il giorno in cambio di doni .
Nelle case e sulle strade si sentiva il rumore dei festeggianti . Alle feste delle Saturnie seguiva la celebrazione del primo giorno di gennaio (che durava tre giorni)
Papa Giulio I dichiarò il 25 dicembre il giorno della nascita di Cristo nel 350 a.d. e così le feste pagane sostituiscono i simboli cristiani ( simbolo del sole è stato sostituito da Cristo chiamato Sol Invictus e il disco solare diventa aura dei santi).
Nel XVII secolo una legge in parlamento d’Inghilterra proibì la celebrazione del Natale ; motivo:non vi è alcuna ragione storica o biblica di credere che la nascita di Gesù e il 25 dicembre .
Il mito di Babbo Natale ha le sue origini nel personaggio di San Nicola, il vecchio uomo che faceva doni ai bambini,Arcivescovo di Myra (città dell’Asia Minore, Turchia) è stato chiamato dai Olandesi, Sinterklaas, poi dai Americani ,Santa Claus. Quindi Babbo Natale “nātīvitās” non ha alcun legame con Gesù Cristo.

albero di natale

albero di natale

Alla base dell’albero natalizio stanno gli antichissimi usi, presso varie culture, di decorare i vari Alberi del Paradiso con nastri e oggetti colorati, fiaccole, piccole campane, animaletti votivi, nonché la credenza che le luci che li illuminavano corrispondessero ad altrettante anime. Egualmente venivano ornati anche i vari Alberi cosmici con simboli del Sole, della Luna, dei Pianeti e delle stelle. In particolare l’abete era sacro a Wotan,potente dio dei Germani.
Nel Medioevo i culti pagani vennero intesi come una prefigurazione della rivelazione cristiana. Oltre a significare la potenza offerta alla natura da Dio, l’albero divenne quindi simbolo di Cristo, inteso come linfa vitale, e della Chiesa, rappresentata come un giardino voluto da Dio sulla terra L’immagine dell’albero come simbolo della vita ha origini molto antiche e trova riscontri in diverse religioni.

L’unico riferimento alla Bibbia può essere l’abitudine di mettere una stella sulla cima dell’albero di Natale stella che simboleggia la stella polare dei Magi, la stella che annuncia la nascita di Gesù
(Non ho mai capito perché dobbiamo ammazzare ogni anno  tantissimi alberi per fare addobbi.)

 

Il presepe (o presepio) è una rappresentazione della nascita di Gesù, derivata da tradizioni medievali.La tradizione, prevalentemente italiana, risale all’epoca di San Francesco d’Assisi.Un cronista della vita di San Francesco descrive brevemente la scena: si dispone la greppia, si porta il fieno,sono menati il bue e l’asino. Si onora ivi la semplicità, si esalta la povertà, si loda l’umiltà e Greccio si trasforma quasi in una nuova Betlemme. Non sono altro che “sacre rappresentazioni” delle varie liturgie celebrate nel periodo medievale.

 

Natale e una festa molto popolare èd “importante”anche nei paesi non cristiani come il Giappone,Cina, Turchia, Libano, Indonesia, dove la febbre di Natale ha preso le popolazioni di questi paesi avendo la celebrazione come una scusa per fare shopping e festeggiare.
Nei paesi occidentali il natale ha perso significato religioso, divenendo una celebrazione pur commerciale. Gli centri commerciali sono diventati ormai le nuove chiese che risuonano di canti natalizi ,babbi natali alberi di natale e regali.

regaliPer alcuni la festa di Natale può essere un motivo di stress .I prestiti per fare i regali (spesso molto costosi) ,o per avere cibi abbondanti; gli lavori straordinari per ottenere più soldi, possono essere ragioni che rendono queste feste non tropo felici

 

Nonostante tutto è la festa più aspettata da molti.Per strada riesci a catturare lo sguardo sereno delle persone che ancora credono in un Dio buono,in misterioso, antico messaggio del bambino che nacque molto tempo fa a Betlemme.Diventano più buoni,regalando bontà.Le luci di Natale risplendono di nuovo nelle anime in questa notte, per un istante Chiesa e mondo sembrano riconciliarsi.
È la festa in cui si compendia la speranza, anzi, la certezza dell’indistruttibilità delle luci
di questo mondo. E il giorno di nascita della luce.

La Bibbia descrive il vero spirito del Natale in 2 Corinzi  9: 07:
“Ciascuno dia come ha deciso nel suo cuore, non di malavoglia o per forza,perché Dio ama chi dona con gioia.”

BUON NATALE

Haloween: http://dipoco.altervista.org/haloween/

Cità di Mira: http://dipoco.altervista.org/venezia-cita-di-mira/

San Nicola : http://dipoco.altervista.org/san-nicola/

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il giorno del Ringraziamento

Il giorno del Ringraziamento

In questo giorno , si ringrazia (tradizionalmente a Dio) con una festa religiosa per il raccolto ricco dell’anno .Si è celebrata in gran parte del Nord America ( USA e Canada) .
Si tratta di una festa di famiglia .Tacchino
Le parate del Giorno del Ringraziamento che si svolgono negli Stati Uniti, ricordano il raccolto miracoloso , che nel 1621 , ha salvato la vita dei primi immigrati arrivati nel Nuovo Mondo dalle coste britanniche.I coloni , che sono stati chiamati ” pellegrini “hanno lasciato l’Inghilterra perché li era stato negato il diritto di secessione dalla chiesa tradizionale e pregare a modo loro . Corsero prima in Olanda e nel settembre 1620, salparono per l’America a bordo della nave ” Mayflower ” ( nave che apparteneva ad un proprietario fiorentino ) e dopo due settimane in una fredda giornata di novembre , sbarcarono nel luogo che oggi si chiama Plymouth , Massachusetts.

Nel primo inverno trascorso qui , più della metà dei coloni morirono . Il resto dei sopravvissuti (attraverso la fede e grazie ad alcune circostanze fortunate ), fondarono una colonia permanente . Durante la ricerca di acqua fresca , scavando hanno trovato un moggio con mais , e nel mese di aprile hanno cominciato a seminare il mais , in un terreno roccioso e con un clima molto rigido . Ma i campi hanno prodotto un raccolto meglio del previsto . Il governatore William Bradford proclamo un “giorno di ringraziamento al Signore” , in modo che “possiamo godere di un modo speciale dopo il raccolto dei frutti del nostro lavoro “. Con questa ‘ eredità ‘i pellegrini erano venuti nel Nuovo Mondo ,nella loro mitologia esistendo molte celebrazioni del raccolto. Anche gli inglesi avevano un ” Harvest Home ” (la casa del racolto), un ringraziamento per, l’ ultima spedizione di grano , seguita da una festa ed eventi sportivi .
L’anno seguente ( 1622) pero ,quando il raccolto era stato scarso e hanno avuto problemi con gli indiani , non hanno avuto motivo di gratitudine e non hanno celebrato piu.
Nel 1623 , dopo una prolungata siccità ,le preghiere dei pellegrini per la pioggia sono state soddisfate , e il governatore Bradford ha dato l’ordine che il giorno di 30 luglio sarà dedicato al ” Ringraziamento ” .

Inizialmente nel 1863 , era consuetudine che il presidente degli Stati Uniti proclama ” il giorno del Ringraziamento ” annuale ,il quarto Giovedi del mese di novembre ed i governatori dei Stati a dare proclami per ogni stato che conducono.Nel dicembre del 1941, il Congresso americano ha approvato una risoluzione che prevedeva che il 4 °  Giovedì nel mese di novembre diventa la festa ufficiale nazionale degli Stati Uniti ,e la festa del Ringraziamento rimane invariata fino ad oggi.Durante questa celebrazione di solito si presentato bande musicali scolastiche e diversi carri allegorici.

 

Le decorazioni per la tavola seguono il modello tradizionale , ghirlande colorate di frutti , gli anelli di mais e foglie secche  tutto traboccante di una cornucopia , simbolo di un ricco autunno.Sono presenti anche I fiori ;i bouquet di crisantemi dorati ,rametti di bacche che integra l’atmosfera di autunno.I piatti tradizionali del “giorno del Ringraziamento “sono il tacchino fritto e purè di patate ;e il piatto che i primi pellegrini nel XVIII secolo mangiavano insieme agli indiani .tacchino
Il giorno dopo il Ringraziamento ,in America è il giorno delle spese .I negozi sono aperti con offerte speciali per attrarre più clienti e ai centri commerciali le code si formano sin dalle sei del mattino .
In Canada , Giorno del Ringraziamento si celebra il secondo Lunedì nel mese di ottobre , in segno di gratitudine per un buon raccolto .Le radici della celebrazione e diverso di quello dei Stati Uniti.

 

Ti sei mai domandato quanto può essere per te un buon guadagno mensile? Cosa farai con questo guadagno extra? Ti interessa avere più tempo libero per te ,e per stare insieme con la tua famiglia?

…leggi di più …http://ipaddy.altervista.org/secondo-guadagno/

 

HALOWEEN

 

 

haloweenHalowen

Una festivita che si celebra principalmente  in America e che inizialmente si chiamava ”  All Hallow eye” cioe la notte prima dei Ognissanti . Hallowen coincideva con la medesima festa  del 31 ottobre,ed era una combinazione di celebrazione cristiana con una festa celtica pagana; con il tempo,si fonde con simili abitudini di immigrati del Regno Unito, di Germania , Africa e altre parti del mondo.Nelle credenze pagane  ,era la notte del ritorno dei morti dalla tomba sotto forma di vampiri,lupi mannari, zombie, streghe, fantasmi , folletti  gatti neri o altre stranezze.

Secondo il calendario celtico  tra i popoli dell’Inghilterra, dell’Irlanda e della Francia settentrionale, l’anno nuovo iniziava il 1º novembre,allora i Celti celebravano” Samhain “a fine ottobre, ritenendo che in questo periodo i fantasmi e demoni  tormentavano la terra più di un’ altro periodo dell’anno. Essi usavano indossare maschere spaventose per farsi confondere dagli spiriti maligni con altri spiriti  per farsi lasciare in pace, cercando di placare gli spiriti con i dolci.
haloween

Molti di questi riti si ritrovano nei  festival Druidi che promuovevano la superstizione e che si credeva che li dava poteri magiche .I riti spirituali celtici venero presi dai Romani dopo la loro conquista.

Le rape cave all’interno ed illuminate si mettevano in vista per allontanare gli spiriti maligni perché  luce era una forma di protezione contro di loro.Ulteriormente sono state usate le zucche per tenere questi luci .

La superstizione secondo la quale le streghe volavano fuori dal camino della stufa sul manico di scopa proviene dalla Scozia .

Nel XVI secolo il Papa Bonifacio IV ,costituisce,a quanto pare ,la festa di ” Tutti i Santi “, in onore dei martiri ,puoi celebrato il 02 novembre il “Giorno dei Morti” fu costituito qualche secolo più tardi.
La gente povera andava alla vigilia della festa di “Tutti i santi” da una casa all’altra a chiedere cibo in cambio di preghiere per i morti . Così nacque la formula tipica di Halloween “dolcetto o scherzetto? ” .
A poco a poco , la chiesa mescola le feste pagane con Giorno dei Morti e
Tutti i Santi. Più tardi , quelli che festeggiavano è passavano da una casa all’altra indossavano abiti di santi , angeli o diavoli. Molti di coloro che festeggiano Halloween non sanno che i simboli ,le decorazioni ed i costumi di Halloween sono di origine pagana e che molti di loro sono legati ad esseri soprannaturali , pratiche di stregoneria, antichi riti celtici ( la festa antica Samhain) ,e che la notte di Halloween e considera la più santa notte dell’anno

Nel XXI secolo, Halloween è una festa popolare negli Stati Uniti. Anche se Halloween è considerata una festa Americana, ogni anno persone provenienti da più paesi adottano questa festa.L’interesse commerciale trasforma questa fantastica celebrazione
in un business globale di milioni di dollari.

 

 

Ti sei mai domandato quanto può essere per te un buon guadagno mensile? Cosa farai con questo guadagno extra? Ti interessa avere più tempo libero per te ,e per stare insieme con la tua famiglia?

…leggi di più …http://ipaddy.altervista.org/secondo-guadagno/