San Teodoro-Venezia

San Teodoro-Venezia

San Teodoro Venezia

San Teodoro Venezia

San Teodoro,(Todaro per i veneziani) santo bizantino e guerriero, primo protettore della città,di Venezia,viene raffigurato in marmo ,su una delle collone della piazzetta di San Marco nell’atto di uccidere un drago, metafora del bene che vince il demonio in forma rettile,immagine del maligno, che emette fuoco,che distrugge.

 (La statua è in realtà una copia, l’originale si trova all’entrata di Palazzo Ducale).

san todaro l'originale

san todaro l’originale

San Teodoro di Amasea (l’odierna città di Amasya in Turchia) noto anche come Teodoro Tiro (dal greco Tyron = soldato) era un soldato dell’esercito romano nel Ponto, che subì il martirio per la fede in Cristo.Egli fu martirizzato per essersi rifiutato di fare sacrifici agli dei romani, ed aver dato fuoco al tempio di Cibèle, un antica divinità venerata in Anatolia.Fu torturato e poi gettato in prigione.

Gli offrirono perfino la carica di pontefice se lasciava la sua fede. Teodoro rifiutò , non riconoscendo i loro dei,e testimoniando che non gli avrebbero strappato una sola parola, un solo gesto contro la fedeltà che doveva al Signore.

Il giorno 17 febbraio, probabilmente fra il 306 e il 311 d.C., venne bruciato vivo,sotto l’accusa di essere cristiano.La leggenda racconta che Teodoro non senti il bruciore delle fiamme, morì senza dolore e rese l’anima glorificando Dio.

Fu seppellito ad Euchaite, una località vicino ad Amasea,in Turchia, città che nel corso del decimo secolo venne chiamata anche Teodoropoli (l’etimologia del nome Teodoro deriva dal greco: “regalo di Dio”).

Scuola Grande di San Teodoro

Scuola Grande di San Teodoro

La Scuola Grande di S. Teodoro, dedicata al primo patrono di Venezia, fu costruita a partire dal 1580 su iniziativa della confraternita composta da mercanti ed artigiani che in quell’epoca era ospite presso la Chiesa di San Salvador. Qui si riunivano i membri della corporazione dei commercianti e degli artigiani, che si aiutavano reciprocamente in caso di bisogno.

Sulla facciata secentesca troviamo cinque statue sulla sommità rappresentanti San Teodoro e quattro angeli. Le sculture sono di Bernardo Falcon (seconda metà del XVII secolo). Il salone fu progettato e realizzato da Baldassarre Longhena ed adornato con dipinti risalenti al ‘600 e ‘700 del Vassilacchi, Jacopo Palma il giovane, Balestra, Bassano.

Nel 1999 I Musicisti Veneziani iniziarono a tenere le proprie Stagioni Concertistiche all’interno della Scuola Grande ed essa divenne la più prestigiosa Sala da Concerto di Venezia.  

http://www.duepassinelmistero.com/Veneziainsolita.htm

Le reliquie del martire furono trasportate dall’Oriente a Brindisi ,città di cui è tuttora patrono ( conservate in un’urna reliquiario presso un altare della cattedrale di Brindisi).

In realtà si presume un “sequestro” del prezioso carico diretto dall’Oriente a Venezia. In conseguenza , a Venezia apparve un altro Santo Teodoro, non più soldato ma generale conosciuto come Teodoro di Eraclea o anche come Teodoro Stratelate ( dal greco Stratelátes = portatore di lancia). Fu torturato e crocifisso ad Eraclea Sintica in Tracia ,per ordine di Licinio (Augustus nel 308),e (anche lui) sepolto a Euchaite.

cappella Isidoro, basilica di San Marco

cappella Isidoro, basilica di San Marco

Nel 1267 suoi resti vennero asportati e portati a Venezia,nella Chiesa di San Salvador dove divenne il primo patrono della città di Venezia. Nel altare della chiesa ci sono ancora le ceneri del santo.

Venezia lo festeggia il 9 novembre , come patrono della città fino al XIII secolo. Una piccola chiesa intitolata a lui e esistita fin dal VI secolo nell’area attualmente occupata dalla basilica di San Marco.

Cappella di S. Isidoro ,situata sul fondo del lato sinistro della basilica di San Marco. La parete divisoria rivestita in marmo che la separa dalla basilica corrisponde alla parete esterna originale della antica chiesa di San Teodoro .

Questo sdoppiamento dell martire Teodoro generò una fioritura di leggende e misteri per finire con l’ipotesi di un unica persona,venerata in luoghi e tempi diversi,e che influirono sui giorni delle commemorazioni. Nell’arte bizantina e veneziana i due santi sono spesso raffigurati assieme. Talvolta sono rappresentati a cavallo e si distinguono per essere l’uno soldato armato di spada .La fisionomia dei due santi è invece pressoché identica, venendo sempre raffigurati con capelli corti e riccioluti, barba corta e curata.

Saints Theodore Tyron and Theodore Stratilates

Saints Theodore Tyron and Theodore Stratilates

San Teodoro e considerato santo dalla Chiesa cattolica e dalle Chiese orientali ed è considerato patrono di: militari,reclute e protettore contro i ladri. Nelle chiese bizantine il Teodoro soldato era ricordato il 17 febbraio mentre il generale l’8 febbraio. Per i occidentali invece il soldato era ricordato il 9 novembre e il generale il 7 febbraio.

Sul Ponte di Rialto ,il più antico ponte che attraversa Canal Grande, verso il Fontego dei Tedeschi, sono scolpite le figure di San Marco e di San Teodoro, l’attuale ed il precedente protettore della città,opere di Tiziano Aspetti .

san todaro a rialto

san todaro sul ponte di rialto


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