Moro , Venezia

Il moro di Venezia

Moro significa proveniente dalla Morea, ovvero dal Peloponneso.  Il Regno di Morea si trova nell’attuale zona del Peloponneso Greco, confinante con  Albania. Morea deriva dalla trasposizione di “Romea” rimasto usuale fino al 19° secolo.

moro,venezia

moro,venezia

La guerra di Morea (1684-1699) l’ultima grande avventura espansionistica della Repubblica di Venezia,e stato unico dei sette conflitti con i turchi in qui Venezia e l’aggressore.

 Ma i veneziani nominano ‘ mori ‘ anche la gente con il color scuro della pelle ,e, fu la prima nazione a liberare gli schiavi africani che venivano  trasportati dalle navi,dandoli l’opportunità di una vita normale.

Venezia ,campo dei mori

Venezia ,campo dei mori

Venezia –Campo dei mori:
Le quattro statue del XIII secolo posate su frammenti di are romane raffiguranti dei personaggi orientali ,giungono a Venezia nel 1113 dalla Morea .
E molto probabile che queste statue sono legate alla presenza del antico fondaco dei Arabi in questa zona.   http://dipoco.altervista.org/venezia-campo-dei-mori/
Palazzo Moro – calle dei Cerchieri 1263/a
La famiglia moro,presente a Venezia dal X sec ,nel Maggior consiglio dal 1297 e una grande famiglia di patrizi, di cui è certo ricordo dal 982,

La tradizione vuole che qui abito il personaggio storico Cristoforo Moro,il -sessantasettesimo doge della Repubblica di Venezia (1462-1471)
-la figura di Otello ,il Moro di Venezia,protagonista della tragedia di Willliam Shakespeare.

Palazzo Contarini-Fasan (San Marco;Calle larga XXII Marzo) e legato alla storia di Desdemona,( “sfortunata” in greco), raccontata da Shakespeare.
Il palazzetto sorge in luogo della piccola torre mozza qui un tempo si legava la catena per la chiusura del canal grande. http://venicewiki.org/wiki/Palazzo_Contarini_Fasan_o_di_Desdemona

Palazzo Contarini  Fasan,detto Palazzzo di Desdemona

Palazzo Contarini Fasan,detto Palazzzo di Desdemona

La storia del moro di Venezia ,nella  variante Veneziana di G. B. Cinzio, tratta dalla  raccolta “Il moro di Venezia” (1567) ,di Ecatommiti, (un drammaturgo ferrarese morto nel 1573),  si rifece alla storia del  nobile veneziano Nicola Contarini ,che sembra che fosse scuro di pelle, in prima linea contro i turchi per salvaguardare le proprietà della Serenissima. Ma la storia , finì con la morte del Contarini, assassinato, mentre la moglie fuggì, prima del’ evento,trovando riparo dalla morbosa gelosia del marito presso la propria famiglia.

In realtà la grande storia fu inspirata al drammaturgo inglese dalla tragedia che coinvolse una nobildonna veneziana ,moglie di Cristoforo Moro ,morta in giovane eta. Nella trasposizione poetica Otello, viene definito “moro”, termine con il quale si poteva intendere un arabo o un nordafricano,
oppure coloro che oggi vengono chiamati “neri”,ossia i discendenti dei popoli africani.

palazzo moro

palazzo moro

http://it.wikipedia.org/wiki/Otello
I mori sulla torre del orologio
Le due statue chiamate dai veneziani “do mori” per il colore scuro del bronzo ossidato,ricordano i molti schiavi orientali presenti nella città (eseguite da Ambrogio da le Anchore nel 1497)
I due mori, dovevano battere con una mazza il passar del tempo su una grande campana per l’eternità ,come due schiavi,con un movimento alternato e con una precisa modalità.

I due mori ,torre del o'orologio

I due mori ,torre del o’orologio

I due mori sono molto simili ma non uguali, e la differenza visibile consiste nel fatto che uno è sprovvisto di barba. Il Moro barbuto è denominato il “vecchio”, l’altro il “giovane”.
Il Moro vecchio batte le ore due minuti prima dell’ora esatta, a rappresentare il tempo che è passato, mentre il Moro giovane suona l’ora due minuti dopo per rappresentare il tempo che verrà.
( http://it.wikipedia.org/wiki/Torre_dell’orologio_(Venezia))

 

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